Studio Psicopedagogico e Riabilitativo

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“… e da allora fu accompagnato lungo il suo cammino, che fu lungo e tranquillo, anche da un’amica che prima non conosceva e che non si chiamava come l’altro PER SEMPRE, ma ORA, in questo momento …” (dal “Bambino perduto e ritrovato” di A. Marcoli)

Il mutuo aiuto è un fenomeno secondo cui le persone che vivono un problema comune, stando insieme e discutendo fra loro, si aiutano reciprocamente.

Il clima di accoglienza, accettazione incondizionata ed ascolto fanno emergere le potenzialità “guaritrici” del gruppo, che assume caratteristiche proprie esaltando e mettendo in una luce nuova le caratteristiche dei singoli partecipanti.

Tutti i gruppi sono a partecipazione Gratuita

I gruppi

I familiari delle persone con malattie neurodegenerative devono confrontarsi con un’esperienza molto impegnativa e dolorosa.
E’ purtroppo un’esperienza che mette a dura prova le relazioni e gli equilibri familiari, che chiede ad ogni singolo membro della famiglia di ridefinire la propria vita anche in relazione a quella degli altri componenti.

La famiglia intera deve riuscire ad essere coesa per far fonte ad una esperienza così difficile, e per sostenere con continuità il congiunto che in prima persona si occupa del malato. Non sempre tutto questo è possibile.
Chi assiste il malato deve imparare a conoscere la malattia, risolvere innumerevoli problemi di ordine pratico, prepararsi ad affrontare le fasi successive della malattia, confrontarsi spesso con la mancanza di risposte, a volte con l’indifferenza anche da parte delle istituzioni.

Dal punto di vista emotivo chi assiste il malato si sentirà spesso destabilizzato, proverà rabbia, paura, colpa, tristezza, dolore, si sentirà stanco, impotente, a volte incompreso, solo, si chiederà a volte, dove sia finita la propria vita.

Dovrà rivedere giorno dopo giorno la propria relazione con il malato, che non sarà mai più la persona di prima. Dovrà un po’ per volta accompagnare il proprio congiunto e farsi sempre più portatore di ciò che viene a perdere, dovrà sostituirsi a lui nelle abilità pratiche, nella cura della persona, dovrà in qualche modo saper recuperare e tener vivi in sé i ricordi che il malato purtroppo perde o tende a rimuovere.

Dovrà provare ad accettare il cambiamento del proprio congiunto e dovrà misurarsi con il doloroso compito di rielaborazione di quella che è stata la storia della propria relazione con il malato, prima dell’insorgenza della malattia per trovare la motivazione per andare avanti.

 

L’obiettivo del gruppo AMA è di offrire uno spazio dove le persone possano sentirsi accolte, ascoltate, meno sole, dove abbiano la possibilità di sentirsi sostenute, di portare i propri vissuti, di trovare nuove soluzioni.
La finalità del gruppi AMA, così come delle altre importanti iniziative dell’Associazione, è quella di dare un contributo per attenuare l’impatto che un’esperienza così drammatica può avere sulle relazioni familiari e sulla salute fisica e psichica di chi assiste il malato.

Perdere una persona cara è una delle esperienze più dolorose che ci si trova ad affrontare nel corso della vita e il suo dolore può apparire come uno scoglio insormontabile che molte volte viene vissuto in silenzio e in solitudine.

Il gruppo di Auto Mutuo Aiuto ” Da adesso in poi…” è un gruppo formato da persone che, piu non conoscendosi ma condividendo la stessa condizione di sofferenza,esprimono e condividono il loro dolore, i loro bisogni, le loro speranze, riuscendo a rielaborare in maniera diversa il lutto.

Il gruppo si riunisce ogni settimana.

da adesso in poiQueste sono alcune testimonianze di persone che hanno partecipato al gruppo :

Il gruppo mi viene da paragonarlo ad un rifugio sicuro…un luogo in cui ognuna di noi ha portato un pezzettino della sua vita, percorsi diversi ma con un dolore che accomuna tutte: la perdita della persona amata! Sapere che ogni parola, ogni stato d’animo possa essere capito in un istante è benefico! Io ringrazio tutte per avermi regalato momenti di serenità! C.

E’ stata un’esperienza unica, che, oltre ad avermi aiutato con la mia perdita, mi ha fatto crescere, facendomi capire che avere sempre un sorriso per tutti e per tutto può far girare la ruota della vita che non ci riserva solo cose brutte… G.

Eravamo arrivate tutte un po’ titubanti in quella stanza verde, prevenute, come chi si aspetta tutto e niente…e invece ora non possiamo quasi più farne a meno!!!! Un’avventura che personalmente mi ha aiutato ad avvicinarmi a mia sorella, totalmente diversa da me ma con lo stesso pensiero, lo stesso dolore…e poi le mie compagne di viaggio; beh, che dire! Voi tutte mi avete dato un’emozione ogni qualvolta quel quaderno “raccontava”…e io voglio dirvi: ”Grazie per i consigli, i sorrisi e la forza che mi avete donato”. C.

Non è stato facile scrivere perché non è semplice descrivere le emozioni vissute nel gruppo. Quando mi fermo e penso a voi, a noi, vedo la sincerità, la purezza e la forza. Voi per me ormai siete una parte della mia catena di vita. Un gruppo nato per bisogno mio personale e che oggi vedo come una famiglia… E.

Il gruppo è attualmente concluso.

Il Gruppo A.M.A per genitori di bambini diversamente abili nasce nel Febbraio del 2012 e vede la partecipazione di genitori spinti dal desiderio di confrontarsi su tematiche comuni.

Eh già…tematiche e non problematiche, perchè ogni spaccato di vita ci insegna che esistono giorni positivi e giorni più pesanti. Giorni in cui ci si sente forti ed in grado di affrontare qualsiasi avvenimento la quotidianetà ci mette davanti ; giorni in cui anche la più piccola difficoltà ci sembra insormontabile.

genitori speciali

Infatti una della mamme speciali afferma ” remiamo tutti nello stesso mare, ci sono giorni in cui c è il sole e giorni in cui il mare è in tempesta, ma non per questo si abbandona la barca….”.

Come ogni inizio, non è stato semplice, ma l’accoglienza e la capacità di ascolto che contraddistinguono i gruppi A.M.A. ha fatto si che dopo qualche incontro le resistenze lasciassero spazio al confronto aperto

“…dopo la resistenza iniziale , mi sono ricreduta da subito….è molto più semplice parlare con chi ha la tua stessa o simile esperienza, ci capiamo senza troppo sforzi e con la tranquillità che nessuno ti giudicherà…”.

Il Gruppo si riunisce ogni settimana ed è attualmente concluso.

Il Gruppo A.M.A per neo-mamme nasce nell’ Ottobre del 2014 spinti dalle richieste delle numerose neo-mamme che incontriamo grazie ai corsi di accompagnamento prima e dopo il parto.

neo mamme

Tutte manifestano che la nascita del proprio bimbo ha portato grande gioia, ma anche fatica e disorientamento…che a volte ci si sente sole e inadeguate…che sarebbe stato bello potersi incontrare con altre mamme che sentono l’esigenza di scambiare esperienze e confrontarsi sui temi della maternità, dell’educazione, dell’allattamento e tanto altro…

Ed ecco un tempo e uno spazio gratuito solo per loro!!!

Il Gruppo si riunisce ogni 15 giorni ed è attualmente concluso.

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