Tiziana Rucco – Consulente del Portare
INFO
Ho capito di essere una mamma ad alto contatto nel momento in cui è nato mio figlio Riccardo.
Abbiamo scelto, io e mio marito di portare addosso nostro figlio per le sensazioni ed i benefici che il Babywearing ci regalava.
Portare significa, rispondere ai bisogni primordiali del bambino.
Il bambino viene al mondo con il bisogno di nutrimento, ma ancor prima con il bisogno del contatto, bisogno di sentire la pelle ed il calore della madre.
È molto importante per il bambino, che si abitui gradualmente al mondo esterno.
Numerose ricerche hanno dimostrato che Portare ha effetti calmanti su coliche e pianto; inoltre favorisce l’allattamento.
Il Babywearing ci ha aiuto tanto a livello emotivo e anche pratico.
Ci ha concesso di sentirci, di coccolarci e lasciarci andare.
È stato dimostrato infatti che le mamme e i caregiver che tengono i bambini a stretto contatto stabiliscono un legame maggiore e questo rende la comunicazione tra mamma e bambino più efficace.
Per lo Studio Tiziana Rucco si occupa di:
INCONTRI INFORMATIVI (GRATUITI) SUL PORTARE;
- IMPORTANZA E BENEFICI SUL CONTATTO
- DIFFERENZE TRA SUPPORTI ERGONOMI E NON ERGONOMICI
- I BISOGNI DEL NEONATO
- VISIONE DEI SUPPORTI , MARSUPIO, FASCIA RIGIDA, RING, MEI TAI
TECNICHE DI LEGATURA (A PAGAMENTO);
- PORTARE IL PANCIONE : adatta nell’ultimo trimestre di gravidanza, in particolare dalla 31esima settimana.
- PORTARE CUORE A CUORE : tecnica di legatura utilizzabile dalla nascita fin quando il bambino gradisce.
- PORTARE SUL FIANCO : adatta dai 3 mesi circa. Da quando il bambino sostiene la testa e inizia a controllare la seduta.
- PORTARE SULLA SCHIENA: adatta da circa 4/5 mesi .Da quando il bambino sa tenere la testa e comincia a controllare la seduta.